Il Territorio

Lo scenario unico di Grado

Grado, l’Isola del Sole del Friuli Venezia Giulia, chiamata così perché le sue spiagge, al contrario di quasi tutte le località balneari dell’Adriatico, guardano tutte a sud e dunque verso il sole, ha celebrato nel 2022 i 130 anni dalla sua proclamazione, da parte dell’Imperatore Francesco Giuseppe, come “Stazione di Cura e Soggiorno”. 

Per gli antichi Romani, invece, l’isola-città era “Gradus”, ovvero “scalo”, parte integrante del sistema portuale di Aquileia, capitale della decima Regione augustea e, successivamente, importante provincia ecclesiastica del Cristianesimo.

La laguna di Grado, con i caratteristici Casoni, ha ispirato Ernest Hemingway per il suo romanzo “Di là dal fiume e tra gli alberi” e anche Pier Paolo Pasolini era affascinato dalla laguna gradese, tanto da girarci nel 1969 alcune scene di “Medea”.

Già da queste poche informazioni è chiaro come a Grado ci si trovi di fronte a uno scenario unico, dove natura, storia e cultura hanno forgiato un territorio e un popolo che hanno tanto da raccontare.

Esplorare Grado e il suo territorio è una scoperta che arricchisce ogni vacanza.

Grado da scoprire

Con le sue calli e i vicoletti, il centro storico di Grado assomiglia a una Venezia in miniatura. Un affascinante gomitolo di strade che si srotolano e in cui è bello perdersi per scoprire ogni volta angoli nuovi e pittoreschi.

La città e i suoi dintorni è tutta da visitare a piedi, in bici o in barca, circondati da una natura incontaminata. Collegata alla terraferma dal lunghissimo ponte Matteotti, un tempo Grado era raggiungibile solo in barca. Per questo la natura e l’atmosfera della laguna sono rimasti incontaminati. 

In barca

Ai casoni della laguna per mangiare il pesce fresco o sull’isoletta di Barbana dove si trova uno tra i più antichi santuari mariani del mondo sono soltanto due delle tipiche escursioni in barca che si possono fare a Grado.

In bicicletta

Costeggiando la laguna in bici si può raggiungere l’Isola della Cona, la riserva naturale della Foce dell’Isonzo, paradiso degli amanti del birdwatching e della natura incontaminata, dove si possono vedere da vicino anche i cavalli Camargue.

Se il sole non c’è

Se il cielo è grigio o se si vuole staccare per un giorno dal mare e dalla natura, a una manciata di chilometri da Grado si trova Aquileia, una delle più grandi e ricche città dell’impero romano e oggi uno tra i più importanti siti archeologici dell’Italia settentrionale, Patrimonio Unesco.

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